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Casale Calcio, spiragli sul futuro societario

Casale Calcio, spiragli sul futuro societario

Al club nerostellato sarebbe interessato l'imprenditore immobiliare Stefano Corona assieme a una cordata romana

Dopo tanto fumo e una serie di voci più o meno fantasiose qualcosa pare davvero muoversi nella trattativa per il passaggio di proprietà del Casale Calcio. E ci sono i primi elementi concreti. Ieri sera, a Milano, c’è stato un primo incontro fra i vertici del Gruppo Foppiani – l’azienda proprietaria della società, che ha annunciato il proprio disimpegno al termine di questa stagione sportiva – e Stefano Corona, imprenditore vercellese nel campo immobiliare (gestisce la Corona Immobiliare, agenzia presente da più di venti anni su tutto il territorio italiano). Assieme a Corona ci sarebbe una cordata di imprenditori romani che, al momento, rimane nell’ombra, pronta a rilevare quote del glorioso club nerostellato.
Questo primo incontro è ancora conoscitivo ed è quindi solo il primo passo di una trattativa agli albori, nel corso della quale molti dettagli dovranno essere chiariti e definiti prima di una tanto sospirata e attesa ‘fumata bianca’, che allontani i timori dei tifosi casalesi di un amaro epilogo dopo un campionato condotto al vertice, in cui la squadra è tuttora al primo posto e sogna la promozione in Prima Divisione.
Ma, appunto, dopo un mese di ‘calma apparente’, in cui sembrava che poco si muovesse, la notizia di questo incontro è il primo elemento concreto che trapela nell’ambiente e che lascia sperare in uno sbocco positivo dello stato di crisi in cui si trova il club nerostellato.
Spiega il direttore sportivo Pasquale Gigliotti: “Sappiamo di questa trattativa appena cominciata e di questo primo colloquio conoscitivo. Non sappiamo ulteriori dettagli, ma siamo fiduciosi che la situazione societaria si possa risolvere in tempi brevi, in modo da assicurare continuità a questo progetto. E soprattutto dare serenità alla squadra, che è concentrata su questo finale di campionato, su queste otto partite che mancano al termine della stagione regolare, in cui vuole ottenere il massimo per centrare la promozione”.
In questa prima fase interlocutoria, i contatti fra la proprietà del Gruppo Foppiani (che, essendo milanese, non è un’azienda radicata sul territorio monferrino né inserita nel tessuto imprenditoriale locale) e i possibili nuovi soci sono stati procurati dall’amministrazione comunale, in particolare dall’assessore allo Sport Federico Riboldi, che commenta: “In questi giorni, nel nostro ruolo di amministratori, abbiamo compiuto tutti i passi necessari per dare una svolta. Adesso è giunto il momento che coloro che si sono dichiarati interessati prendano contatti diretti con la proprietà e portino avanti la trattativa in prima persona. Mi auguro che, in tempi brevi, possano esserci delle novità importanti”.
Insomma, si respira un clima generale di ottimismo anche se, da qui al 30 giugno, molto lavoro deve ancora essere fatto per assicurare al club il futuro che merita e che si sta conquistando sul campo.
La squadra, intanto, per nulla distratta da queste voci, sta continuando la preparazione in vista della trasferta di Mantova, primo di due impegni consecutivi lontani dal ‘Natal Palli’ (il secondo sarà a Savona). Non si segnalano infortuni né ci sono squalificati per cui il tecnico Francesco Buglio non avrà problemi di formazione: “A questo punto – commenta – non contano né i nomi né le gerarchie, ma gioca solo chi in allenamento mi dimostra di meritare il posto in squadra”.

Redazione On Line

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