INTERVISTA AL DS GIGLIOTTI

Casale, Ds Gigliotti a TLP: " Abbiamo in mente un colpo da promozione..."

02.01.2012 23:10 di Daniele Mosconi  
© foto di Marco Rossi/Tuttocesena.it
Il mercato entra nel vivo, di chiacchiere tante, ma dietro la coltre di fumo qualche cosa esce sempre fuori. Noi di TuttoLegaPro.com abbiamo deciso di intervistare in esclusiva il Ds del Casale, Pasquale Gigliotti. Questi si è prestato molto volentieri, con eleganza e stile, alle nostre domande sul mercato dei nerostellati. Quello stile che contraddistingue da sempre chi fa calcio da tanti anni.
Direttore Gigliotti, come giudica il campionato del Casale finora?
"Siamo molto soddisfatti del campionato che stiamo facendo. Ci eravamo imposti di vincere il campionato e finora stiamo rispettando la tabella di marcia. Purtroppo questo è un campionato lunghissimo, con parecchi turni infrasettimanali. Mi rendo conto che parecchi nostri ragazzi non sono abituati a ritmi simili, quindi c'è sempre il rischio di farsi male".
Nelle partite contro le squadre di pari livello, almeno come classifica, avete sempre pagato dazio.
"Queste sconfitte, penso a Cuneo e Treviso, sono sempre arrivate quando ci sono venuti a mancare elementi importanti come Taddei, capace con una sola giocata di vincerti le partite. La sua assenza, insieme a quella di Gonnella, è un fattore molto importante per la squadra. Quelle partite vorrei giocarle con gli undici titolari, così magari il risultato sarebbe diverso".
Direttore, lei avrà immaginato perchè l'abbiamo chiamata.
"Volete sapere del nostro calciomercato, lo immagino".
Esattamente: cosa ci può dire, prima di entrare nello specifico, sul vostro mercato? Farete qualche colpo sensazionale?
"No no. Abbiamo deciso di non muoverci in maniera eclatante, perchè sappiamo di avere una squadra coperta in tutti i reparti. Certo non rimarremo fermi, ma aspetteremo cosa offre il mercato. Nel frattempo ci stiamo guardando intorno. Lei penserà che sono parole di circostanza, ma questi sono i fatti. Spesso molte società hanno fatto il passo più lungo della gamba, finendo poi a gambe per aria. La situazione è quella che è, non possiamo nasconderci dietro un dito. C'è solo Granata che andrà via. Il ragazzo ci ha chiesto di avvicinarsi a casa e abbiamo deciso di rimandarlo al Pescara, dove ha fatto la trafila delle giovanili. Essendo questi un giovane, cercheremo di tamponare questa falla andando a scovare un elemento di difesa utile per rinforzare anche la batteria degli under. In questo settore il nostro interesse è rivolto ad un centrale ed un esterno".
Lei ha detto: ci guarderemo intorno. Quindi guardate anche a situazioni di difficoltà delle altre società?
"Le situazioni che stanno accadendo sono spiacevoli dal punto di vista sportivo, però il calcio è anche questo. Se si dovesse presentare un'occasione invitante noi non ce la faremo scappare".
Su Bombagi della Reggina cosa ci dice?
"Bombagi è un giocatore che stiamo osservando. Ha delle qualità importanti, che messe a disposizione della squadra possono renderla ancora più forte. E' un elemento importante che potrebbe, uso il condizionale, esserci utile.".
Noi di TuttoLegaPro.com, settimana scorsa abbiamo fatto uscire l'esclusiva su Nicola Petrilli della Nocerina che pare vi interessi non poco. Cosa ci può dire al riguardo?
"Voglio fare una premessa prima di continuare. Lei parla di interesse. Vede, io sono abituato a parlare di interesse quando si parla di fatti concreti, mentre qui noi stiamo solo osservando. Su Petrilli le devo fare lo stesso discorso fatto per Bombagi. E' un giocatore che stiamo seguendo, non abbiamo nessuna fretta. Vediamo cosa succederà nei prossimi giorni".
Tra le vostre fila si sta mettendo in mostra un '91 dal futuro roseo come Nicholas Siega. Sappiamo che ha molti estimatori in B.
"Siega si sta comportando benissimo come dice bene lei. Non neghiamo che ha delle richieste. Però lei capirà che c'è una certa differenza di budget tra una società di 2^ Divisione e una di un campionato maggiore. Il nostro compito è di preservarlo, perchè riteniamo che abbia tutto per sfondare, sperando di farlo rimanere fino a Giugno. Però nel calcio le certezze di oggi divengono probabilità domani, quindi non neghiamo che se dovesse arrivarci un'offerta irrinunciabile, il ragazzo potrebbe partire".
Direttore, prima di salutarla, anche a lei facciamo la domanda che stiamo rivolgendo a tutti gli addetti ai lavori. Riguarda la 'provocazione' che ha fatto dalle nostre pagine, il nostro editorialista di punta Guffanti, al riguardo dell'obbligo per le società di Lega Pro, di far giocare due giovani del proprio settore giovanile che militino nel settore stesso da almeno due anni.
"Si, l'ho letta e devo dire di essere d'accordissimo con la tesi portata avanti da Guffanti".
Fonte LegaPro

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